Scopri Pieve Santo Stefano, il borgo medievale della Valtiberina, noto come la Città del Diario e amatissimo da Lorenzo il Magnifico. Situata all'estremità orientale del territorio di Arezzo, questa incantevole località offre un'immersione nella storia e nella cultura attraverso i suoi paesaggi e le testimonianze archeologiche che risalgono alla preistoria.
Pieve Santo Stefano ha giocato un ruolo cruciale durante l'epoca romana grazie alla sua posizione lungo il Tevere. I tronchi tagliati nei suoi boschi, un tempo denominati Sulpitia, erano trasportati a Roma per essere utilizzati nella costruzione di navi e templi. Tuttavia, gran parte del suo patrimonio storico è andato perduto a causa dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, che hanno lasciato il paese quasi completamente distrutto e successivamente ricostruito in epoca moderna.
Nonostante le distruzioni, Pieve Santo Stefano non ha perso il suo fascino, grazie alla bellezza naturale che la circonda e alla ricchezza culinaria del territorio. Tra le attrazioni imperdibili, l'Eremo di Cerbaiolo si distingue per la sua posizione lungo i cammini di Francesco, offrendo un tuffo spirituale e storico. Inoltre, numerose pievi sparse nelle frazioni conservano opere artistiche significative, tra cui spiccano le terrecotte invetriate della scuola Della Robbia.
Un'altra gemma di Pieve Santo Stefano è il Piccolo Museo del Diario, un'esposizione multisensoriale e interattiva dedicata all'Archivio Diaristico Nazionale. Questo museo unico nel suo genere accoglie i visitatori in un'atmosfera magica e coinvolgente, dove le storie personali di persone comuni si trasformano in narrazioni collettive e universali, offrendo una prospettiva intima sulla storia del nostro Paese. Il Museo vanta 39 anni di attività alle spalle e oltre 10.000 diari raccolti.